Aziende apistiche nel Decreto Anticalamità n. 200/2002




CALAMITA' NATURALE

Dopo che la F.A.I. aveva ottenuto di includere le aziende apistiche nel Decreto Anticalamità n. 200/2002, il M.I.P.A.F. ha stanziato per il nostro settore la somma di 3.800.000 Euro.

Ora l'AGEA (Agenzia per le Erogazioni Agricole) ha attivato le procedure per le richieste di contributi.

I beneficiari sono individuati nei produttori apistici che dispongono di partita I.V.A. e, in via prioritaria, che possiedono 105 alveari e che sono in regola con la denuncia delle api.

In assenza di ogni supporto legislativo al parametro discriminante adottato (105 alveari), la F.A.I. ha richiesto opportuni chiarimenti alle Amministrazioni competenti. Tuttavia, in attesa di chiarimenti, si invitano tutti i soci in possesso di partita I.V.A. a presentare domanda presso le Aree Decentrate per Agricoltura competenti per territorio entro il 31 marzo c.a. -

Fonte A.R.A.L Associazione regionale Apicoltori del Lazio