Revocata in Europa l'autorizzazione d'uso di Amitraz
Revocata in Europa l'autorizzazione d'uso di Amitraz
I nuovi criteri di sicurezza per l’uomo e l’ambiente che vengono
attualmente applicati per la revisione dei prodotti fitosanitari in
Europa continuano a mietere vittime, specialmente tra gli insetticidi.
Questa volta è toccato ad Amitraz (Decisione 2004/141 CE
del 12 Febbraio 2004).
La “non iscrizione” dell’Amitraz nell’allegato 1 della direttiva91/414 è dovuta al fatto che non è stato possibile, sulla base della corposa documentazione presentata dai notificanti, dimostrare che i residui del principio attivo sulle derrate trattate (principalmente le pere) non causano rischi significativi per il consumatore,e in particolare per le fasce più deboli della popolazione.
La criticità della sostanza attiva in questione non è infatti nella
sua tollerabilità a lungo termine, ma nei problemi che possono insorgere
in seguito all’ingestione di quantità di frutta molto superiori
alla media giornaliera (in presenza, cioè, di “scorpacciate”).
Ad alcuni stati è stata riconosciuta la possibilità di mantenere alcuni
usi essenziali, ma tutti con modalità d’uso tali da non lasciare
residui nelle derrate alimentari. Gli Stati membri dovranno revocare
le autorizzazioni di prodotti contenenti Amitraz entro il 12 agosto
2004, mentre nei Paesi dove sono stati concessi gli usi essenziali
la revoca è spostata al 30 giugno 2007.
Nel primo caso lo smaltimento delle scorte dei prodotti revocati
non potrà andare oltre il 12 agosto 2005, nel secondo caso (usi
essenziali) il termine è fissato per il 31 dicembre 2007.