L’ape nell’iconografia dei Santi
In Slovenia, San Giobbe venne assurto
a protettore degli apicoltori fino al secolo
XIX (quando venne preferito il
culto di S. Ambrogio). L’iconografia, comprese le numerose immagini ritratte dalla tradizione popolare sui frontali delle arnie slovene sia moderne1 (fig. 6) sia antiche2 (fig. 7), lo dipinge come un vecchio barbuto, seduto su di un cumulo di letame, con la pelle completamente ricoperta da bubboni da cui escono larve che daranno origine ad api (FLORAMO, 2005). [1] Le arnie attuali, a favo mobile. e molto diffuse in Slovenia sono chiamate AŽ, dalle iniziali del loro inventore, Anton Žnideršic (13/3/1874 -21/2/1947) (Šivic, 1997) [2] La diffusione in Slovenia delle arnie orizzontali risale al 18° secolo; si tratta di arnie di legno di abete o di tiglio, lunghe in media 70 cm., larghe tra i 25 e i 30 cm. e alte tra i 18 cm e i 22 cm (GNILŠAK, 1997). |