ApiBoom: le api contro bombe e esplosivi
Le api sono ottimi bioindicatori in grado di fornire numerose informazioni sull’ambiente in cui vivono. Si calcola che una famiglia di questi insetti, per il suo sostentamento, ogni giorno effettui più di dieci milioni di microprelievi, un' intensa attività che ci consente di capire cosa c'è nell'ambiente. Ma accanto al monitoraggio passivo, le api possono essere addestrate a riconoscere particolari sostanze. Un progetto di ricerca del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali (Mipaaf) cercherà di capire se è possibile creare un metodo efficace per far loro rilevare la presenza di esplosivi. Il progetto si chiama ApiBoom.
Già da diversi anni le api vengono impiegate negli Stati Uniti nel rilevamento di sostanze esplosive. Il processo di addestramento delle api al riconoscimento degli esplosivi è basato sul metodo “pavloviano” di associazione ad una ricompensa: all’ape viene presentato l’odore da riconoscere e simultaneamente una goccia di liquido zuccherino, che essa lambisce con la sua probloscide, la ligula. Nel momento in cui l'ape è addestrata, la semplice presentazione dell’odore la induce ad estroflettere laligula). Un metodo di addestramento denominato Proboscis Extension Reflex (PER).
Il motivo per cui le api sono ottime candidate all’individuazione di sostanze esplosive è che esse presentano un’elevata capacità di apprendimento degli odori: per la stragrande maggioranza delle molecole basta una sola esposizione perché l’ape la possa fissare nella memoria olfattiva. Il metodo del riconoscimento degli esplosivi, pare essere stato applicato al riconoscimento dei vapori di TNT, C4 e TATP, nonché all’individuazione delle aree a rischio dei campi minati.
ApiBoom si propone di addestrare le api alla rilevazione di basse concentrazioni di sostanze volatili associabili alla presenza di esplosivi, mettendo a punto un sistema di rilevamento della presenza di esplosivi in cui possa essere utilizzato un gruppo di api poste in una piccola gabbia. Questo consentirebbe di mantenere le api in condizioni agevoli, e di applicare dei dispositivi di nutrimento e rinforzo automatizzati, garantendo una migliore affidabilità della capacità di risposta degli insetti.
Lo scopo finale è quindi quello di rendere disponibile un sistema efficace e pratico per il rilevamento di esplosivi in luoghi come gli aeroporti, le stazioni ferroviarie e le dogane, integrando in questo modo gli altri sistemi di individuazione di queste pericolose sostanze.
(30 aprile 2009)
da-----> http://www.cra-api.it/online/primo%20piano.html