Qualità del miele: la problematica dei residui


Apimondia 2005

Qualità del miele: la problematica dei residui
W. Von der OheLAVES- Institut fuer Bienenkunde, Celle, Germania

Nell'opinione tradizionale dei consumatori il miele è un prodotto sano e naturale. Di questo si tiene conto con gli alti standard di qualità e di controllo in seno alla Comunità Europea.
La qualità originale riguarda soprattutto maturazione, stato naturale e assenza di adulterazioni. Ma da qualche anno sono i residui a costituire il problema principale. In certi casi sono stati fissati dei MRL (maximum residue limits) per pesticidi che possono trovarsi nel miele. E' anche in corso una discussione sui GMO nel polline contenuto nel miele.
Ma il problema principale è dato da residui di trattamenti farmacologici contro le malattie delle api, specialmente antibiotici. C'è stato un miglioramento, ma il problema sussiste.
I punti problematici sono: indirizzare gli apicoltori verso una migliore pratica apistica senza l'uso di antibiotici, progredire in nuovi metodi di analisi e attuare una tolleranza zero nei confronti di residui di antibiotici nel miele.

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