Principio attivo: cimiazolo (ha una molecola similea quella dell'amitraz).
Modalità di funzionamento: influisce sul sistema nervoso della varroa; la molecola avvelena l'emolinfa delle api e, di conseguenza, la varroa.
Periodo di trattamento: ottobre-novembre o, comunque,in assenza di covata (anche provocata)
Temperature: > di 10°C.
Durata effetto acaricida: le prime varroe cominciano a cadere già poche ore dopo il trattamento e termina dopo 2-3 giorni.
Preparazione: 2 grammi di Apitol vanno diluiti in 100 ml di sciroppo zuccherino (20 g di zucchero in 100 ml di acquatiepida) meglio se distillata.La soluzione va preparata al momento dell'uso.
Utilizzo: Si apre il coprifavo, si eliminano i ponticelli di cera e si distribuiscono 100 ml di prodotto (meglio se con una siringa) nello spazio interfavo, direttamente sulle api.
Numero di trattamenti e tempi di esecuzione: Sipuò eseguire un solo trattamento (100 ml tutti in una volta)oppure 2 trattamenti a distanza di 30 minuti per facilitare "l'assorbimento da parte delle api". Ogni trattamento può essere eseguito in circa 1 minuto. Non è obbligatorio ma consigliabile il telaino diagnostico o fondo antivarroa.
Effetti sulle api: nessuno.
Residui: Se usato correttamente non dà residui rilevabili nel miele, ma è un prodotto liposolubile e quindi può lasciare dei residui nella cera.
Precauzioni: Non si deve venire mai in contatto con il prodotto e lasciare lontano dalla portata dei bambini.Da utilizzare almeno 3 mesi prima dell'inizio del raccolto.
Efficacia: ottima (95-99 % di caduta varroa) in assenza di covata, altrimenti è più bassa.
Laboriosità: medio-bassa.
Nota: Il prodotto funziona bene e puòessere sicuramente consigliato per effettuare dei trattamenti a campione per verificare la riuscita di un primo intervento con un altro acaricida che può essere dato in presenza di covata. Rispetto al suo omologo Perizin, deve essere utilizzato a temperature piùalte (10°C).