A cura dell'A.R.A.L. - Associazione Regionale Apicoltori Lazio
NOMADISMO NELLA PIANURA PONTINA
Gli apicoltori della provincia di Latina nel periodo della fioritura
dell'eucaliptus, subiscono una incontrollata invasione di apiari, per lo più
provenienti dalle province di Modena e Reggio Emilia.
La consulta apistica della Regione Lazio, prevista dalla legge regionale
n° 75 del 1988, non ha mai affrontato il problema del nomadismo, tanto
che alcuni sindaci hanno sentito il dovere di intervenire per regolamentare
le postazioni degli apiari nomadi e per non arrecare eccessivi danni agli
apicoltori locali.
Ordinanze comunali per la regolamentazione del nomadismo sono state emanate
dai sindaci di Cisterna, Cori e Rocca Massima.
Nell'apprezzare tali iniziative si rileva tra l'altro che il sindaco del Comune
di Cisterna, per un miglior orientamento, si è avvalso del regolamento
sul nomadismo della Regione Emilia Romagna.
Appare evidente che quanto accaduto deve essere di maggior stimolo
per una urgente revisione della nostra legge regionale, per molti aspetti,
non più al passo con i tempi.
CONVEGNO DI APICOLTURA A CAMPOVERDE(LT)
Un elogio all'ARSIAL per il successo del convegno di apicoltura, sul tema
dell'impollinazione, tenutosi domenica 27 aprile 1997, in occasione della
12^ mostra agricola di Campoverde.
Lodevole l'esposizione di come avviene l'impollinazione e della sua importanza
nel campo agricolo, tenuta dal prof. Mazzone dell'Università di Napoli e
dal dr. Caccioppo della Regione Lazio.
Tuttavia sono mancati interventi di esperti locali per affrontare la carente
situazione dell'impollinazione sul territorio sia per i produttori ortofrutticoli
che per gli apicoltori che espletano tale servizio.
- i costi , i mancati ricavi, una inesistente organizzazione di coordinamento
che di solito viene affidata alle associazioni di apicoltori.
L'argomento doveva essere oggetto di una approfondita disamina per lo
sviluppo di progetti da inviare ai competenti uffici della Regione Lazio
o di enti da questa preposti per un possibile sostanziale intervento.
REGIONE LAZIO:A RISCHIO IL PIANO SANITARIO'97
Il piano sanitario che la Regione Lazio aveva disposto, su suggerimento
del reparto Apicoltura dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Lazio e
Toscana, per l'anno 1996, rischia di non essere replicato per il 1997. Non
è ancora stata formalizzata infatti la deroga della Giunta Regionale con la quale
dovrebbero essere sbloccati i fondi disponibili per un intervento volto
all'acquisto di prodotti antivarroa da distribuire direttamente agli apicoltori.
In attesa che le formalità amministrative vengano soddisfatte lo Zooprofilattico,
in una sua nota, fornisce istruzioni pratiche
agli apicoltori laziali. Per il trattamento estivo, subito dopo la smielatura,
si consigliano tre interventi con Api Life Var a distanza di una settimana
uno dall'altro. Nel periodo autunnale, invece, con temperature esterne di
10°C, viene consigliato un trattamento con acido ossalico.
***In questi giorni 25-30 Agosto la regione Lazio sta distribuendo l'API LIFE VAR**
Per contatti con l'Associazione Regionale Apicoltori Lazio rivolgersi ai
signori:
Coarelli(presidente) 06 263677 e Bruzzichini(segretario) 06 8860414