Cartoni animati...Recupero sciame
Sciame posato su un prugno a soli tre metri d'altezza dall’alveare di partenza dopo che si era allontanato una cinquantina di metri verso il sole reale effettivo; sole delle 12, 30 per ritornare poi grazie ad uno specchio riflettore nella zona di partenza | I primi due assembramenti di api sul prugno |
Quattro gruppi di api su rami diversi. Sulla scala telescopica lo specchio magico del pifferaio apicoltore... | Solo già tre assembramenti. Le api cominciano a voler mettersi tutte assieme. |
Da quattro a tre, ora due "centri raccolta" su un unico braccio arboricolo.. | Preparativi per la partenza di una navicella, un favo-equatore per il recupero delle astronaute. Un cordino a prova di bomba, non come quello del prof. Coppi che nello spazio si è spezzato, per possibili rovinose impreviste cadute del telaio fino a terra |
l favo-equatore bloccato a giusta distanza dallo sciame ormai aquilone brulicante di insetti ancora per nulla vogliosi di pungere.. Il cordino è comodamente fissato alla scala telescopica. | Un particolare del favo-equatore ; foto scattata dal nostro personale Osservatorio astronomico di Palomar |
Api che iniziano vibranti camminamenti per avvicinarsi al sopraggiunto seducente favo -equatore | Un omaggio fotografico per le nostre amiche coraggiose apicoltrici.. Anna che osa vederle da più vicino che si può senza eccessivo pericolo |
Il titolare che non potendo fermarsi al solo stupore sta decidendo cosa fare | Programma recepito: si tratta di tamburellare, con le nocche o altro, ogni rametto per far crollare-scivolare le api sul "materassino " cereo sottostante puntellato volutamente in diagonale |
Il favo- equatore sovraccarico calato di solo mezzo metro verso il basso | Notare nella foto anche una pertica-canna di babù leggerissima, sulla cui punta verranno legati rametti flessibili con foglie per far sloggiare signorilmente da quel crocevia le ultime irriducibili. |