Gli apicoltori del Conapi per 'trenta ore per la vita'
Gli apicoltori del Conapi per 'trenta ore per la vita'
Al via in tante piazze italiane l'iniziativa di solidarietà. Un vasetto di miele degli apicoltori di Conapi ai cittadini che partecipano alla raccolta fondi, destinati quest'anno ai progetti di assistenza domiciliare degli anziani della Comunità Sant'Egidio.
Gli apicoltori del Conapi - Consorzio Apicoltori e Agricoltori-Biologici Italiani - "sposano" l'iniziativa "Trenta ore per la Vita": un vasetto del loro miele biologico di arancio da 250 grammi sarà infatti l'utile gadget d'acquisto che riceverà ogni persona che offrirà il suo personale contributo alla raccolta fondi lanciata nel '93 da Lorella Cuccarini e che si rinnova con successo ogni anno.
L'operazione è partita il 24 gennaio con una iniziativa in piazza a Ostia e continua il suo percorso le prossime settimane estendendosi a macchia d'olio in tutta Italia, fino a fine marzo. Attraverso i banchetti dislocati nelle piazze di tutte le città più importanti e di numerosi centri minori i cittadini potranno sostenere con un'offerta i progetti coinvolti nella raccolta fondi di "Trenta Ore per la Vita", che quest'anno sarà destinata primariamente a iniziative che garantiscono agli anziani l'assistenza domiciliare. Per questo l'associazione beneficiaria principale dei fondi raccolti sarà la Comunità di Sant'Egidio, che da trent'anni promuove un servizio di assistenza domiciliare che offre agli anziani relazioni, aiuto e sostegno concreto in modo da consentire loro di continuare a vivere nella propria abitazione e nella propria comunità.
La manifestazione vivrà un momento-clou dal 9 al 17 febbraio, quando a "Trenta Ore per la Vita" saranno dedicate due intere serate televisive su Raidue, nonché una presenza costante e capillare per tutto l'arco della settimana nel palinsesto Rai, con spazi dedicati alla presentazione degli importanti obiettivi che si vogliono realizzare.
Non poteva esserci, come gadget d'acquisto per questa iniziativa, un alimento più appropriato del miele biologico di arancio prodotto da Conapi, utilissimo nell'alimentazione di persone anziane in quanto particolarmente sano e ricco di principi nutritivi. Proviene da api allevate prevalentemente in Calabria ed in Sicilia secondo i criteri dell'agricoltura biologica, una produzione locale con percorso di tracciabilità indicato nella Carta d'Identità riportata nella confezione. Il consumatore può così conoscere il nome dell'apicoltore che ha raccolto il miele, la provincia di provenienza, la data di raccolta, i consigli d'uso, la numerazione progressiva del vaso e del lotto. Sono insomma gli stessi apicoltori a "firmare" ogni barattolo.
E non poteva, d'altro canto, esserci per una iniziativa di solidarietà come "Trenta Ore per la Vita" uno sponsor più adatto del Conapi, una realtà che basa la sua attività proprio su una cultura fortemente radicata sui principi cooperativistici e solidaristici. Sono più di mille i produttori di miele del Consorzio che con passione allevano le api e produco miele nelle zone più vocate d'Italia. La sua filosofia produttiva si fonda sulla sicurezza alimentare e il rispetto per la natura, come risposta all'omologazione di gusti del mercato. Un impegno che è andato di pari passo all'opera di valorizzazione della tipicità agricola e alimentare italiana.