Erri De Luca
Sciama l’alveare
Nel girone borghese del quartiere Eur
negli stradoni sconsolati dove i passanti rari
non si sfiorano mai, sconfina, sciama
il nuovo alveare studentesco,
ronzio cupo alle orecchie dei mercanti.
Nuova età di ragione innervosita,
corpi serrati insieme da una dichiarazione d’impazienza,
voci scaldate a: "Basta!". Basta:
per i ministri niente è sufficiente,
anche la guerra adesso, voce di spesa
della ragioneria di stato.
Intorno ai passi saltellati in coro
ammutolisce l’Eur, catacomba di uffici,
il suo inutile largo è un solo corpo umano di ragazzi.
Il tempo s’è inceppato, niente passerà liscio,
fermatevi, fermiamoci,
ecco il nuovo bastone nella ruota,
i ragazzi d’Europa, caparra di futuro,
critica lampo, argento d’allegria.
[da "il manifesto" del 23 dicembre 2001]