L'efficienza del comportamento di grooming ( spulciatura ) nei confronti delle varroe in fase foretica è stato studiato su 4 differenti tipi di ape. Le prove sono state condotte in p iccole arniette in polistirene del tipo APIDEA contenenti api del tipo carnica, caucasica, iberica, ligustica. In tutti e quattro i tipi di api l'efficacia del comportamento è risultata quasi inestistente.

Il glicogeno è un derivato dal glucosio che è utilizzato dai muscoli come combustibile. La valutazione delle differenza di disponibilità di " carburante " ai muscoli di api infestate da varroa è particolarmente interessante in quanto evidente chiave di lettura di potenziali riduzioni di capacità di attività fisica , oltre che di aspettativa di vita. Investigazioni sono state condotte per verificare la quantità di glicogeno disponibile ai muscoli pettorali ( direttamente responsabili del volo ) in api nate da cellette non infestate e in api nate da cellette con 1/3 acari . La quantità di glicogeno è risultata di 20,7 microgrammi per milligrammo nei muscoli di api non parassitizzate e di solo la metà, 10,8 microgrammi per milligrammo nelle api nate da cellette infestate. La differenza di capacità di volo e di vitalità è ampiamente dimostrata.

Si è verificata con questo test l'efficacia del prodotto APIGUARD ^® ( a base di timolo al 25%) nelle condizioni primaverili egiziane. Le prove sono state realizzate utilizzando in una prova 3 confezioni del prodotto di seguito ( 60 giorni di trattamento ) e 2 confezioni del prodotto di seguito ( 40 giorni di trattamento) su due distinti apiari . La prova con 3 ripetizioni ha avuto efficacia del 84% in un apiario e dell'85% nell'altro di media. La prova con due ripetizioni ha avuto efficacia di 77% e 80% di media. La successiva produzione di miele di arancio è risultata migliore negli alveari trattati rispetto agli alveari di controllo non trattati.

Il gel di acido formico messo a punto dal dipartimento dell'agricoltura degli stati Uniti è stato utilizzato in Finlandia su 43 alveari per test primaverili. La sicurezza del trattamento con questo gel nei confronti delle regine è confermata. Anche in trattamenti autunnali su 28 alveari nessuna regina morta è stata osservata. Nel trattamento primaverile è stata invece osservata una leggera riduzione della quantità di covata opercolata, protrattasi per un corto periodo. I test di evaporazione hanno mostrato che la stessa è regolare risultando 8,3 grammi al giorno per 21 giorni. Aumentando lo spazio tra la scatola di gel ( posta sopra i favi ) e il coprifavo ( girandolo ) l'evaporazione può essere aumentata fino a oltre 20 grammi al giorno. L'efficacia autunnale è risultata del 75,2 % di media in alveari a corpo unico.

Gianni Savorelli