Roma, 6 maggio 2003

Raccolto a rischio per i mieli primaverili a causa delle gelate di aprile. Secondo gli operatori del settore, comunica Ismea, le zone più colpite sono le regioni settentrionali, le coste adriatica e ionica e la Sicilia.

Nel dettaglio varietale, risulta compromessa la fioritura di acacia nelle zone vocate del Nord-Ovest, con danni fino all'80% nelle pianure lombardi e piemontesi. Nelle aree tradizionalmente destinate a girasole e, in particolare, in Toscana, si segnala l'assenza quasi totale di questa coltura, mentre in Maremma sembrano mancare del tutto le fioriture primaverili, tanto da compromettere la produzione di millefiori.

Riguardo agli agrumi, anche in questo caso le gelate hanno pregiudicato la fioritura, specie in Calabria (nella sola Piana di Sibari i danni hanno superato il 50%) e in Sicilia. Ritardi, sempre causati dal freddo, si segnalano anche in Sardegna dove è praticamente assente la fioritura tipica dell'asfodelo, insieme ai mandorli e all'eucalipto (quest'ultimo colpito da un attacco parassitario che ne limita lo sviluppo).

Riguardo allo stato di salute delle api, Ismea segnala condizioni generalmente buone, fatta eccezione per alcuni casi di nosema in Sardegna.

Sul fronte del mercato, infine, aprile conferma la staticità che ormai da mesi caratterizza il settore. Le uniche transazioni riguardano i poliflora, quotati a 3 euro il chilogrammo sia in Emilia Romagna, sia in Toscana (il prezzo è inteso Franco produttore, Iva inclusa), a fronte di 5 euro spuntati nelle stesse regioni per il prodotto di acacia.