Lavori del mese -Aprile
Aprile è il mese ,in tutte le regioni d'Italia, di intensi lavori in apiario;il mese delle grandi speranze.
Speriamo bene,ora c'è covata su 6-7 favi,bel tempo e famiglie e sciami raccolgono polline e nettare
E fioritura acacia falcidiata dalle gelate del 24 marzo e del 2 aprile
Le fioriture nei prati e nei frutteti sono rigogliose, le api rincasano con le cestelle piene di polline e importano nettare fresco,necessari all'espansione della covata.
Le famiglie sono all'apice dello sviluppo e di conseguenza vanno controllate settimanalmente o al massimo ogni dieci giorni.
La buona conduzione dell'apiario è il livellamento di tutte le famiglie.Ogni volta ,durante le visite, occorre accertarsi se:
1)La famiglia ha spazio per l'estensione della covata.
2)La regina depone in modo regolare
3)La famiglia si espande con velocità costante
4)Vi sono segni di malattie
5)Le scorte sono sufficienti fino alla prossima visita
L'aumento dello spazio per l'estensione della covata va fatto con cautela perchè la temperatura esterna può diminuire. L'estensione va fatta ,su quelle famiglie che presidiano tutti i favi, introducendo fogli cerei o favi vuoti.Introdurre il foglio cereo in penultima posizione, se viene lavorato alla visita successiva si può spostare e porlo tra i due ultimi favi di covata.Se il foglio cereo è rimasto intatto significa che si è intervenuti prematuramente, se è stato lavorato ma rosicchiato lungo i fili è meglio sostituirlo.
Provare a cambiare la posizione,metterlo per ultimo.
Cambiare i favi con celle da fuco e sostituire almeno uno o due favi vecchi con fogli cerei.
Meglio con favi già costruiti, averli a disposizione è un gran vantaggio, in genere si fanno
costruire alle api il mese di agosto.
La deposizione della regina è regolare quando la covata è compatta o con pochissime celle non opercolate.Se la covata è sparpagliata o la regina è assente introdurre una regina nuova.Se la regina è fucaiola,sostituirla e togliere i favi con covata.
Come capire se le famiglie si espandono regolarmente?.Se la maggioranza per esempio è su 6/7 favi e alcune famiglie sono estese su un numero inferiore di favi ,queste ultime sono da ritenere deboli. Le cause possono essere molteplici; se la covata è compatta ed esente da malattie , la famiglia si può rinforzare , o scrollando all'interno dell'arnia api giovani prese da altre famiglie oppure introducendo un favo di covata opercolata,questa operazione si può fare se
ci sono api sufficienti a presidiare il favo .
Le malattie presenti si possono diagnosticare osservando la forma e il colore degli opercoli di covata e la posizione delle larve negli alveoli. A seconda del tipo di malattia intervenire in modo tempestivo e appropriato consultando esperti apistici o veterinari.
In questo periodo le famiglie consumano da uno a due chilogrammi di miele a settimana, se le scorte sono insufficienti fino alla prossima visita effettuare l'alimentazione artificiale,uno sciroppo 1:1 acqua e zucchero; in questo periodo ha funzione di stimolazione.
Prima della posa dei melari si può fare la lotta bio-meccanica alla varroa , con il metodo 'Campero' o introducendo al centro un favo da melario e asportando regolarmente la covata maschile opercolata.
La posa dei melari va fatta quando le api cominciano a 'imbiancare' o quando la covata è su otto favi,comunque è meglio anticipare le api prima che occupino tutti i favi.