In purezza come solo le api sanno produrre, o abbinati ai migliori prodotti dell'arte casearia laziale, i rinomati mieli del Lazio saranno i protagonisti della manifestazione conclusiva del 2° Concorso regionale Grandi mieli del Lazio 2005.
Nella splendida cornice di Palazzo Rospigliosi, dalle 15 alle 18 di venerdì 20 gennaio 2006, è infatti in programma la premiazione dei 22 mieli che per aroma, sapore e aspetto si sono distinti tra i ben 127 diversi mieli partecipanti al Concorso.
Il programma della manifestazione prevede alle ore 15, nella Sala delle Statue di Palazzo Rospigliosi, in via XXIV Maggio 43, Roma, la Conferenza stampa e la consegna degli attestati ai mieli vincitori, alla quale parteciperanno tra gli altri Daniela Valentini, assessora all'Agricoltura della Regione Lazio e Fabio Massimo Pallottini, commissario straordinario Arsial. A seguire, alle ore 16 circa, ad entrata libera, la Degustazione pubblica dei "Grandi Mieli del Lazio 2005" offerti dai produttori premiati.
Alle ore 16 e trenta, con replica alle 17, presso la Sala Perseo sempre di Palazzo Rospigliosi, è in programma "Il miele e il cacio", Degustazione guidata di grandi mieli del Lazio con i migliori prodotti dell'arte casearia laziale.
Le degustazioni a invito sono gratuite, su prenotazione, telefonando al n. 333 3619332 entro il 19 Gennaio pv. Con eventuale disponibilità di posti sarà possibile prenotarsi il giorno stesso presso la segreteria di palazzo Rospigliosi.
Il Concorso è stato organizzato dall'Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l'Innovazione dell'Agricoltura del Lazio (Arsial), in collaborazione con l'Osservatorio Nazionale Produzione e Mercato Miele, l'Istituto Sperimentale di Zoologia Agraria Sezione Apicoltura di Roma e l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Regioni Lazio e Toscana, e rappresenta uno strumento prestigioso per monitorare, valorizzare e premiare i migliori mieli della regione.
Alla 2° edizione del Concorso hanno partecipato 127 mieli presentati da 70 diversi produttori. I campioni presentati offrono un quadro completo della produzione regionale, evidenziando le qualità uniche del territorio.
E' da evidenziare la volontà dell'Assessorato all'Agricoltura della Regione Lazio e dell'Arsial di sollecitare gli apicoltori a produrre a livelli sempre superiori di qualità, elemento questo confermato dalle analisi realizzate sui campioni presentati, che consentirà di sviluppare un'efficace azione promozionale dei mieli del Lazio e di inserire i mieli nel "paniere" dei prodotti tipici regionali.