Interrogazione al MiPaf sull'attestazione di specificità per il miele
Seduta n. 249 di lunedì 20/1/2003
Interrogazione a risposta scritta:
RICCIUTI. - Al Ministro delle politiche agricole e forestali. - Per sapere - premesso che:
il giorno 13 gennaio 2003 si è svolta presso il ministero per le politiche agricole e forestali una riunione in
merito alla domanda di registrazione della attestazione di specificità per il miele vergine integrale, presenti
le associazioni agricole, apistiche, dell'industria alimentare e dei soggetti proponenti, nonché, per il
ministero, la dottoressa La Torre;
in detta riunione, anche in considerazione delle opposizioni presentate da 9 Stati dell'Unione europea, è
stata prospettata l'ipotesi, da parte del rappresentante del ministero, che la domanda di riconoscimento
come STG per il miele vergine integrale venga limitata alla esclusiva protezione «italiana» ed, inoltre, che
detta protezione possa essere «debole» e non «forte»;
durante la riunione non è stata resa nota la posizione ufficiale che il Governo italiano assumerà a breve in
merito alla domanda di registrazione;
la STG, non essendo legata ad un particolare territorio, non tutela di per sé il prodotto italiano, in quanto
semplice «ricetta»;
la cosiddetta protezione «italiana» si trasformerebbe in obblighi a carico dei soli produttori di miele
italiano;
la cosiddetta protezione «debole» consentirebbe ovunque l'uso del termine vergine integrale anche senza
STG -:
quale sia la posizione del Governo in merito;
se si intenda prospettare la richiesta di protezione «italiana» e «debole» con le prevedibili negative
ripercussioni sulla produzione di miele italiano;
se non sussistano diversi strumenti, principalmente comunitari, quali DOP, IGP e prodotto biologico
certificato, atti a meglio tutelare la produzione italiana di miele;
se si intenda tutelare il miele italiano di alta qualità in coerenza con gli attuali orientamenti della
Commissione sul miele di qualità;
se, nel rispetto delle procedure, sia opportuno migliorare l'informazione ed il coinvolgimento delle
associazioni del settore.