Spopolamento alveari,responsabile il Nosema Ceranae
MADRID, 12 SET - Ricercatori spagnoli hanno annunciato di avere identificato senza ombra di dubbio il responsabile della scomparsa di milioni di api in tutto il mondo: non si tratterebbe di un virus, come sostenuto in un recente articolo sulla rivista americana Science, ma di un parassita unicellulare, il Nosema Ceranae.
''Siamo ormai certi, dopo anni di studi, della capacita' del Nosema Ceranae di causare lo spopolamento degli alveari'', dice all'Ansa Mariano Higes, del laboratorio del Centro apicolo regionale di Marchamalo (Guadalajara), che si prepara a pubblicare gli ultimi risultati degli studi della sua equipe sulla rivista Applied and Environmental Microbiology.
Secondo Higes anche i dati pubblicati dagli studiosi americani su Science, che nelle conclusioni puntano il dito sul virus israeliano della paralisi acuta (Iapv), ''confermano di fatto la nostra ipotesi''.
Il Nosema Ceranae e' un microsporidio proveniente dall'Asia, rinvenuto e analizzato da Higes e colleghi negli alveari spagnoli ed europei e che, diversamente da un suo 'parente', il Nosema Apis, non ha ancora trovato il giusto equilibrio con l'ospite, provocando una vasta moria negli alveari.
Secondo l'articolo di Science, invece, il colpevole della scomparsa delle api sarebbe il Iapv. Ma in realta', sostiene Higes, i dati contenuti nell'articolo mostrano che tale virus nei casi di spopolamento ''appare nell'83% dei campioni, mentre Nosema Ceranae lo fa nel 100%''. Apparentemente le diverse conclusioni sarebbero dovute al fatto che il Nosema e' presente anche in alveari ''apparentemente sani''. Ma come nel caso del Varroa, spiega Higes, l'altro grande parassita delle api, il Nosema Ceranae ''puo' individuarsi negli insetti prima che la colonia intera presenti sintomi''.
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http://www.ansa.it/ambiente/notizie/notiziari/natura/20070912124534431029.html