Un mosaico per Tornareccio-La città delle api
1 . Le premesse:
Da un’idea originale di Alfredo Paglione, nato a Tornareccio, il quale già nell’estate del 2004 volle donare al suo Paese 30 opere di illustri artisti contemporanei, ricordando il padre Ottavio con la mostra permanente, In nomine patris, ospitata nella “Sala Pallano”, nasce il Progetto:
Un mosaico per Tornareccio-La città delle api
Il Progetto, a cura di Maria Cristina Ricciardi, si svolgerà a scadenza annuale. La sua 1ª edizione è prevista per il giorno 16 del mese di luglio 2006.
E’ promosso dal Comune di Tornareccio (CH) che vanta, oltre alle famose mura megalitiche sulle pendici del monte Pallano, una consolidata tradizione nell’apicoltura e nella produzione di miele vergine integrale, singolare risorsa che fa della città di Tornareccio il primo centro dell’Abruzzo inserito nel circuito associativo nazionale de “Le città del miele”.
Il Progetto, che muove da queste significative premesse e che trae nome dall’originale racconto di Thomas Keneally, lo stesso autore di Schindler’s List, intende focalizzare le due indicate risorse, quelle cioè delle “api” e dell’ “arte”, nell’ambito di una iniziativa di ampio respiro culturale che porterà nel giro di pochi anni a fare di Tornareccio uno spettacolare Museo open-air di mosaici a tema preferibilmente ambientalista (natura, paesaggi) realizzati da grandi maestri del panorama artistico del Novecento europeo, mirando contestualmente alla promozione culturale, alla valorizzazione dei patrimoni e delle risorse turistiche dell’Abruzzo, nell’ottica di una linea politica, da cui oggi non si può prescindere, che deve considerare ed ottimizzare le peculiarità culturali di ogni territorio regionale.
2. Il Progetto:
• Il Progetto consiste nel creare, con un vero arredo urbano di grande suggestione ed originalità, uno speciale Museo all’aperto. Ciò si realizza con una serie di mosaici, progettati da noti artisti italiani e stranieri, che saranno , una volta realizzati, collocati sulle facciate di numerose case del Centro di Tornareccio, incantevole località che si distende fra boschi e verdi colline ai piedi del monte Pallano, noto per i suoi importanti resti archeologici.
• Ogni anno verrà allestita una mostra dei 15 bozzetti (cm. 40x40) ideati dagli artisti invitati. Di tali bozzetti, due giurie, una di note personalità del mondo della cultura e l’altra popolare, costituita dagli abitanti stessi del Paese, ne indicheranno tre che saranno tradotti in altrettanti mosaici da collocare sulle facciate prescelte ed inaugurati il giorno 16 luglio dell’anno successivo, quando verrà anche aperta al pubblico una mostra personale dell’artista indicato come vincitore, al quale sarà consegnato, oltre all’acquisto del bozzetto, uno speciale trofeo consistente in una scultura sul tema dell’ape, creata appositamente dalla scultrice Jessica Carroll. Tutti gli artisti partecipanti alla rassegna riceveranno una ricca confezione di prodotti artigianali locali, fra cui il famoso miele vergine integrale di Tornareccio.
• Ogni anno sarà pubblicato un elegante catalogo in cui, oltre ai tre mosaici realizzati ogni anno per arricchire la speciale collezione musiva di Tornareccio, saranno riprodotti i bozzetti presentati dagli artisti invitati, insieme ad alcune opere dell’artista vincitore della precedente edizione, al quale verrà dedicata una piccola mostra personale. Il catalogo, oltre al testo di introduzione della curatrice Maria Cristina Ricciardi, riporterà la biografie essenziali di tutti gli artisti e verrà ulteriormente arricchito da una piccola antologia di testi poetici dedicati al tema del miele.
• Per far fronte alle numerose spese di realizzazione del Progetto e della manifestazione annuale, l’Amministrazione Comunale di Tornareccio conta di poter ottenere contributi da parte di Enti sostenitori quali la Regione Abruzzo, la Provincia di Chieti, la Fondazione CARICHIETI e dell’ Imprenditoria regionale. I loro nomi verranno pubblicizzati in catalogo, nei comunicati della Stampa e citati accanto ai mosaici in apposite targhe.
3. La prima edizione - Anno 2006:
La prima edizione de UN MOSAICO PER TORNARECCIO. La città delle api si terrà il giorno 16 luglio 2006 e consisterà in:
• Presentazione al pubblico del trofeo destinato negli anni alla manifestazione, opera d’arte appositamente realizzata dalla scultrice Jessica Carroll. Mostra personale dell’artista corredata da catalogo.
• Presentazione al pubblico di n° 15 bozzetti (40x40) di tematica preferibilmente ambientale, realizzati da artisti di chiara fama invitati a far pervenire il bozzetto.
• Presentazione al pubblico e relativa inaugurazione dei primi tre mosaici collocati su facciate esterne, realizzati da Aligi Sassu, Josè Ortega e Jessica Carroll, donati alla città dai coniugi Paglione-Olivares.
4. Le conclusioni:
Il Progetto UN MOSAICO PER TORNARECCIO La città delle api , per la fattibilità dei suoi contenuti: focalizzare l’alta qualità delle risorse locali, promuovere attraverso la riflessione artistica l’accrescimento culturale, creare incremento turistico ed anche possibili collegamenti con altre realtà italiane ed europee e con le comunità abruzzesi risiedenti all’estero, si caratterizza come un progetto di alto profilo e di sicuro riscontro, in un momento storico in cui si rende necessario sui piani economico e culturale, inquadrare, sostenere e comunicare quelle che riconosciamo essere le peculiari emergenze di una territorialità regionale.
Il Curatore del Progetto
Dott.ssa Maria Cristina Ricciardi