| da Odie inni da Alle Kursistki, vv. 1-7 [“Le kursistki sono le studentesse russe”: nota dell’autore] Brevichiomate sorelle, api operaie, già sparve l’ombra del verno, e già fanno l’api il lor miele per quelle ch’oggi son torpide larve, 5 oggi, ma che voleranno domani. […] | |
| da Poemi conviviali da I gemelli, vv. 15-28 […] E il suo gemello la richiese al padre 15 meditabondo. Egli accennò lontano. E la richiese alla soletta madre, che gli sorrise, e lacrimò più tanto. “Sappi: è nel prato asfòdelo… C’è bello… Lieta, sebbene senza il suo gemello… 20 No, non è sola, ma tra un fitto sciame… Un fiore hanno alla sete ed alla fame… Sì: tu ci andrai… Sì: la vedrai… tra giorni… Resta con me! s’ora ci vai, non torni!” Ma il giovinetto andò per prati e boschi, 25 sempre cercando. Un giorno seguì l’api a un prato, le ronzanti api ad un fonte. Nelfonte ritrovò la sua sorella. […] | |