Favi-equatore ritagliati in quattro finestroni
Precisazione terminologica.
Chiameremo favo-equatore un omonimo soggetto prima resecato-tagliato orizzontalmente e poi rinforzato da una barra trasversale come immaginifico geografico equatore terrestre...
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Da parte di tantissime mie api che da un anno vivono "alla grande" su favi- equatore ritagliati in quattro finestroni, costruiti integralmente da loro, ho avuto l'affettuoso invito a rendere pubblici simili risultati. Il tempo è ancora poco, statisticamente, per cantare vittoria ma noi speriamo di poterlo fare anche in seguito.
Ricordo al riguardo un iniziale slogan pubblicitario: "Apicoltori"
"Stop ad autentici reati.. Ai fogli cerei prestampati..Celle=esagoni ben modellati... con dosi- veleni.. già incorporati!"
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Ogni persona ha diritto di decidere della propria sorte. Penso che anche alle api, soprattutto circa le loro cellette, le culle che accudiscono e che ospitano le future sorelle, tanto più oggi come oggi, abbiano il piacere di gestirsele.
Non dovrebbe esistere infatti il diritto altrui di intasare fisicamente lo spazio riservato ai loro favi con prestampati cerei che nostre stesse apparecchiature gascromatografiche certificano come non biologici
-Nel 1857 Johannes Hering in Germania ha inventato la prima matrice per fare i fogli cerei prestampati. Ottimo provvidenziale risultato per allora. Data la situazione odierna, tuttavia, sia per necessità di sopravvivenza che per voglie autodistruttive dell'apicoltore, i residui immessi nell'arnia, non volatilizzabili, non semoventi in forme gassose, si dovrebbe assolutamente riprendere la soluzione che esisteva ( quasi) da sempre in apicoltura. Dicevo quasi da sempre perché le api, Charles Darwin insegna, devono aver inventato a un po' per volta il tipo dei propri favi, in ambiente protetto( le nostre attuali..); le melipone nelle loro scodelline , l’Ape gigante-Apis dorsata all’aperto...
Un invito sincero, quindi, a lasciare che le api si aggiustino da sole in questa mansione già spazialmente stupefacente a solo livello volumetrico.
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Lo scrittore Pausania nella sua Periegési (= Descrizione ) della Grecia ( secondo secolo dopo C.) riattiva un mito sui Templi dedicati ad Apollo-dio greco della Luce- rammentando che il secondo dei cinque è stato costruito dalle api soltanto con loro cera
http://www.apicolturaonline.it/nicoli.htm-Il tedesco Joseph Beuys gestore dell' Operazione Difesa della Natura noto per aver lavorato a Bolognano in Abruzzo facendo interrare contemporaneamente 700 alberi di specie diverse seguite dall'operazione similare delle 7.000 querce ha scritto:
" Abbiamo il dovere di seminare,( parlare di fogli cerei naturali);
sicuramente non spunterà tutto,
ma a noi basterà che germogli un seme ( che qualche apicoltore incominci).
Porterà altri frutti che produrranno altri semi"
Cosa fare praticamente?
Grazie a specifiche fotografie ognuno ( se vuole) potrà capire quanto basta..
Per le api da un secolo e mezzo sarà il nostro regalo più atteso, anche se semplicemente loro dovuto.
Didascalie..(greco: didascalos=d i d a s c a l o s =insegnante)
Un bell'esemplare di costruzione portato già quasi a termine integralmente con materiale- essudazioni di miele dalle sole api.. Più avanti chiariremo che questo solo divisore equatoriale non basterà a garantire solidità quando sarà alle prese con la velocità centrifuga dello smielatore...
Va precisato tuttavia che di solito i favi da nido non passano alla centrifuga. Vi si ricorrere solo per quelli periferici intasati felicemente di miele da cima a fondo e per evitare così che quel miele resti lì ad "invecchiare" anche per due anni ..
-Da ricordare obbligatoriamente che non è legale vendere miele se proveniente da favi che abbiano contenuto covata
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Intermezzo
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Il tipo di telaio con foglio cereo prestampato, finirà in soffitta con la didascalia: " Ecco come erano gestiti i favi negli ultimi cento anni che precedevano il 2000!"
Targhetta da un museo sulle varie attrezzature apistiche nei secoli passati
"Foglio cereo, piccolo capolavoro sia per l’esatta profondità del filo grazie all’indovinata gradazione termica e tempismo erogazione elettrica dai cavi da batteria.
Il filo zigrinato o meno, infatti non deborda e non ha fuso la cera attigua. Telaio dotato di un chiodino bilaterale alla fine del dorsale portante il quale farà sì che il supporto non venga mai inchiavardato con propoli-resina irriducibile alle pareti ante e retro. ....
Sempre lo stesso tipo di telaio a supporti verticali laterali (ante e retro), in alto molto larghi, è piallato poi scalarmente sempre più, fino ad adeguarsi alla ristretta larghezza della barretta inferiore.
Ciò permetterà alle api di districarsi meglio soprattutto rientrando a casa; sia all’interno, spostandosi per curiosare tra i banchetti dei mercatini ( altri favi) rionali vicini"
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Ma nonostante già tutte queste libidini falegnameristiche, in quella cera anche se non si notava ad occhio nudo era un corpo lipido-grasso su cui si era depositato materiale bilogicamente indebito –
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Da L’Ape nostra amica, nov. dic. 2001
Legenda: ppb=parti per bilione ( Legenda: gerundio latino dal verbo lego= leggere..)
I dati citati sono esami da scaglie di cera grezza o fogli cerei appartenenti ad apicoltori biologici ( i buoni amministrativamente) o in via di conversione, in confronto a quelli di normali apicoltori ( i cattivi)
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Residui di Coumaphos (ppb) e di fluvalinate
coumaphos e fluvalinate fogli cerei e cera grezza
coumaphos: fogli cerei (158 ppb) cera grezza(102)/ fogli cerei( 6591) cera
grezza (1414)
fluvalinate: fogli cerei (57) cera grezza (40)/fogli cerei (884)cera grezza(584)
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un trattamento con perizin e asuntol
perizinfavi nido: 247ppb / favi mielario 86 / // asuntol favi da nido (4461)/
mielario ( 2888)
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Perfino nella cera di opercolo recente, in arnie che hanno subìto la presenza del miracoloso comodissimo apistan, una specie di striscia contadina acchiappamosche di una volta;
con favi, cioè, che sono stati rinnnovati ex integro più volte ma pur sempre rimasti poi vicino ad altri favi " apistanati" in precedenza;….
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Ritengo utile a questo punto elencare quali siano i prodotti liposolubili sul tipo del vecchio apistan che si sciolgono addensandosi in materiali corposi grassi-(greco l i p o s =lipos).. come la cera
Acaricidi liposolubili :
coumaphos da Perizin // coumaphos da Asuntol
chlorfervinphos ( da Supona e da Birlane)
fluvalinate ( da Apistan o da Klartan)
amitraz ( da Pivar amitraz ( da Bumetran)
tiazoline: cymiazolo ( da Apitol che si decompone come Amitraz)
Prodotti legali, i succitati, che andranno biologicamente rifiutati, tenuti però sempre in disparte visto che viviamo su questa terra che non è leibnizianamente monadisticamente l’ottimo dei mondi.
( Vedere vocabolario filosofico voce Gottfried Leibniz)
Platone aveva almeno lasciato a Dio la libertà di creare cinque mondi dato che per il filosofo greco c’erano già in natura cinque solidi regolari: la piramide a tre facce, con la base eguale, il cubo,,.. l’esaedro, il dodeca.. l’icosaedro (Timeo,53 c.56.. bla bla bla..)
Prodotti legali quindi solo per ricorrervi disgraziatamente quando si fosse nella estrema necessità ( mese di aprile..) per la sopravvivenza delle api salvandole ma senza usufruire del loro miele d’annata per il pubblico.
Un grazie dunque anche a queste Ditte che hanno prodotto molecole sia pure di sintesi...
Come tempo massimo per rifinire tutti i nostri favi come equatore ( telai a quattro finestroni) potremo analogamente riferirci ai tempi stessi indicati per ottenere un certificato biologico degustandoci in ogni caso la gioia di fare ugualmente ciò senza attendere riconoscimenti se non dalle api
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-sostituzione di 5 favi al primo anno e 5 al secondo (=2 anni)
-sostituzione di 2-3 favi ogni anno (=4-5 anni)
Adolfo Percelsi
Testo aggiornato al 22 gennaio 2003
a seguire .. … >
http://www.apicolturaonline.it/favinaturaxx.htmVedere pure Cartoni Animati:
http://www.apicolturaonline.it/equatore1.htm http://www.apicolturaonline.it/equatore2.htm http://www.apicolturaonline.it/equatore3.htm http://www.apicolturaonline.it/equatore4.htm http://www.apicolturaonline.it/equatore5.htm
