Preferire i mieli scuri


Preferire i mieli scuri? Mieli specifici (arancio, ecc...) simili a donne focose ma semifallimentari in cucina?Il sempre valido milite ignoto MILLEFIORI. Cosa dire del miele solidificato?

Buona ...digestiva lettura!

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-E' scientificamente offensivo ritenere il Miele soltanto un mero dolcificante. Secondo la studiosa americana Eva Crane, all'esame gascromatografico, nel miele risultano ben 181 elementi.

"Messi a confronto il potere dolcificante del miele è doppio rispetto allo zucchero nonostante le sue minori calorie. Il miele è ottimo ingrediente per le diete". (Prof.Cannella. Scienza dell'alimentazione alla "Sapienza" Roma. SuperQuark febbraio 96).

-Ricorda che non è il miele che fa ingrassare. Anzi: mantenendo un sano metabolismo brucia i lipidi eccessivi!

(per togliere sporco da miele, perchè appunto privo di grassi, basta soltanto l'acqua)

PREFERITE I MIELI SCURI

Per l'apicoltore è sempre veramente disarmante trovarsi innanzi a chi è del tutto ignorante in apicoltura perché costui esige sempre solo miele bianco liquido (tipo acacia), ma ogni prodotto bianco assomiglia a certi uomini fascinosi che allorquando aprono bocca palesano subito di essere deficienti, mancanti di molte qualità...

I mieli chiari sono validi; noi stessi li stimiamo, ma per serietà va detto che sono ricchi prevalentemente di fruttosio, glucosio.

Quelli neri, scuri, invece, oltre i due dolcificanti citati, contengono di solito potassio, cloro, zolfo, calcio, sodio, fosforo, magnesio, silicio, ferro...

Col proprio bimbo anemico, se ha poco ferro nel sangue, è, quindi, consigliabile insistere affettuosamente perché consumi miele scuro mineralizzato anche se un po' amaro...

MIELE SOLIDO O LIQUIDO?

L'acqua se immessa nei cubetti del freezer diventa solida... Se lasciata nella bottiglietta in frigo zona verdura rimane liquida... Solida o liquida, converrete che si tratta, comunque, sempre della stessa acqua.

Perfino le mie anitre che a primavera ancheggiano con piume azzurre, belle, vanitose, d'inverno diventano dimesse, grigie, mimetizzate.

Anche il miele, il medesimo miele, si può presentare allo stato liquido o solido. Il miele liquido ricorda un abbraccio affettuosissimo fatto al proprio grande amore in pieno sole dove di lei, di lui, si possono vedere il colore degli occhi, la trasparenza solare dei capelli, le palpebre semichiuse per l'emozione. (Perbacco!)

Il miele solido-cristallizzato-indurito riporta ad un altro simile abbraccio, ma fatto in piena oscurità; tipico quello d'ogni madre al proprio piccolo dopo che gli ha spento l'abat-jour.

Chi è affettivamente maturo, anche se non vede il partner, sa stimare ugualmente ogni suo gesto. Il miele solido, aliis verbis, ai consumatori intelligenti offre pure sempre una esaustiva degustazione, nonostante la " piena oscurità", la mancata attuale colorazione del miele.

MIELE MILLEFIORI MINERALMENTE POLIVALENTE

Se la partner femminile fosse sensualmente calda da lasciare perfino "segni d'ustione" sul coniuge ma risultasse, poi, del tutto inefficiente o quasi davanti a normali ugelli della cucina a gas...Alla lunga, quella sua plebealmente invidiata virtù kamasutriana diventerebbe obnubilata alquanto.

Ci sono dei raffinati mieli di arancio, di limone, di castagno puro, di melata, di lavanda che eccellono in specifiche qualità ma rischiano di cadere nella ironica tipologia perfettistica della moglie pirofora descritta.

Il miele Millefiori, costituito da nettare prelevato su svariatissimi fiori si presenta, invece, globalmente capace di venire incontro alle innumerevoli (a noi quasi sempre ignote!) esigenze riguardo a minerali, aminoacidi, enzimi, ecc..

Perfino circa la quantità, le percentuali in aminoacidi dei protidi e dei lipidi nella pappa reale, prodotti dalle api su fioriture da varie essenze, dati scientifici parlano di un 24% in più che non in quella monoflora. Con un prato a millefiori sempre "la Reale" si avvantaggia di almeno cinque aminoacidi essenziali. La sua vitamina B1 ( tiamina) supera ancora la concorrente monotematica con addirittura il 104 per cento.

Onore, quindi, a questo miele millefiori Milite Ignoto, nonostante spesso presenti colori non invidiabili; anche se il suo sapore non è specificamente d'arancio ma solo un mixage di menta piperita, di timo serpillo, di tiglio, di rosmarino, ecc. (E ci pare poco?).Con stima

Percelsi Rodolfo. Via Po, 83. La Loggia (To). Tel.0119627976 e-mail adolfope@tin.it