Danze e vibrazioni
La comunicazione delle api avviene attraverso danze che oggi trovano gli
strumenti per la loro completa conoscenza. E' invece del tutto nuovo il
cosidetto "segnale a vibrazione" del quale si comincia a capire
l'importanza per la comunicazione delle api.
La vibrazione emessa come segnale dalle api
funziona come comunicazione 'modulatoria'
visto che provoca un generale aumento di attività
che può aiutare a integrare il comportamento
di api che svolgono compiti diversi.
Le operaie che producono segnali vibratori
contattano
numerose altre api , alcune delle quali ricevono il segnale
mentre altre sono
'bypassate' (antennate ma non vibrate). Le api vibranti
possono perciò scegliere fra soggetti riceventi.
Si è monitorato il segnale vibrazionale in sei famiglie
per investigare la possibile
selezione di soggeti riceventi
e i fattori che possono influenzare la scelta.
Le api vibranti vagano nel nido e
bypassano più della metà delle api che contattano.
Le vibrazioni non sono
dirette a specifici gruppi di età.
Non ci sono differenze di età fra api contattate per vibrazione e api
bypassate e neppure nella
proporzione di riceventi in età di prebottinatrice
rispetto all'età di bottinatrice.
La probabilità di ricevimento del segnale
è influenzata dal livello di attività della ricevente.
Significativamente più operaie
inattive sono state contattate
rispetto al numero di operaie attive contattate.
La
produzione di segnale non è consistentemente influenzata
da parentela.
Solo in una famiglia le api vibranti
hanno manifestato maggior "simpatia " per le loro supersorelle
piuttosto che per le mezze sorelle.
Perciò le api vibranti possono scegliere
tra potenziali api riceventi
e dirigono il loro segnale verso operaie inattive
di tutte le età e senza distinzione di parentela.
Questo, in combinazione col loro movimento attraverso la colonia
può aiutare ad attivare simultaneamente gruppi
multipli di operaie
che svolgono compiti indipendenti
ma che possono essere lontani in termini di spazio all'interno dell'alveare.
Il segnale a vibrazione sembra avere un ruolo anche sull'instaurazione
della regina. La presenza di più regine nell'alveare avviene quando
regine vergini (VQs) sono allevate a scopo di sciamatura o
sostituzione della regina.
Durante questi eventi, le operaie emettono segnali vibratori
verso le celle reali e verso le regine nuove nate.
Questi segnali possono influenzare quale delle regine vergini diventerà la
regina che depone nella colonia.
Si è esaminato il ruolo del segnale a vibrazioni durante la
competizione delle regine in famiglie europee e africane.
Vi è una pronunciata
variabilità nell'attività di vibrazione tra colonie e tra regine
allevate nella stessa colonia.
Nonostante la variazione , tutte le colonie mostrano
trend similari nella relazione tra segnale a vibrazione e rimpiazzo della
regina.
Il segnale a vibrazione emesso verso la cella reale
non è associato al successo della nascita.
Il segnale non è associato nemmeno con l'ordine di nascita delle regine.
Le prime regine a nascere e le ultime
risultano " vibrate" allo stesso modo
e non c'è una chiara relazione tra ordine di nascita e sopravvivenza della
vergine.
Il segnale emesso verso la regina vergine dopo la sua nascita
è associato col suo comportamento
e successo durante il periodo di eliminazione delle regine.
Le Vergini "vibrate" in maggior misura sopravvivono più a lungo
emettono una maggior quantità di "canti della regina"
eliminano più rivali e più spesso divengono la nuova regina deponente.
Il segnale a vibrazione può perciò consentire alle operaie
un certo controllo sul comportamento delle vergini nuove nate
, e può influenzare il risultato della competizione tra regine.
Differenze nell'attività di vibrazione all'interno di una colonia e tra
colonie possono riflettere differenze di estensione del conflitto per la
riduzione della presenza di più regine come durata di tempo e successo di
un particolare individuo.
Le bottinatrici danzano per comunicare la locazione spaziale
delle risorse.
Questo sistema di comunicazione è a lungo servito
da modello per lo studio di meccanismi e evoluzione di comportamenti
complessi.
In questo studio si fornisce un'ampia sintesi
delle recenti ricerche sulla comunicazione a mezzo danza con particolare
riferimento
alle aree che ne sono odiernamemente il fulcro :
(a) meccanismi sensori e integrativi che sovrintendono il
processo dell'informazione spaziale nella comunicazione a danza
(b) il ruolo della comunicazione a danza per il reclutamento di consorelle
(c) evoluzione nella comunicazione a danza
(d) adattamenti nella " sintonia fine " per il miglioramento
dell'efficenza nella comunicazione a danza
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Nuove ricerche di James Nieh e
Jürgen Tautz all' Università di
Würzburg, Germania indicano che
il
messaggio passa da un ape all'altra non attraverso l'aria sotto
forma di
luce o suono , ma come vibrazione dei favi .
Nel buio dell'alveare le api che devono ricevere il messaggio
possono
probabilmente udire il ronzio della danzatrice
rispetto al rumore di fondo dell'alveare
.
Anche l'odore e la temperatura della danzatrice potrebbero essere
importanti
ma tutti questi elementi non darebbero comunque
il quadro completo della situazione.
La risposta è che la vibrazione della danza
raggiunge le " spettatrici " attraverso il favo.
Mentre la vibrazione di 15 Hz prodotta dal corpo
si trasmette molto bene attraverso il favo , quella prodotta a
200--300-Hz dal movimento delle api non è altrettanto ben trasmissibile.
Tuttavia il solo segnale a 15 Hz non sembra sufficiente a trasmettere
l'intero messaggio.
Come Nieh e Tautz riportano in Journal of Experimental un debole
segnale a 220-290 Hz è udibile nei pressi dell'ape danzante
e presente solo nella parte in linea retta della danza.
Questa vibrazione sembrerebbe sufficente a permettere alle altre api
di decifrare la danza.
La domanda che ci si pone è perchè è così debole?
Secondo i ricercatori tutto ciò è intenzionale.
La danzatrice vuole attrarre solo poche api .
Se la vibrazione fosse troppo forte potrebbe
causare confusione o una risposta eccessiva.Nieh e Tautz pensano di
poter scoprire
esattamente come le api distinguono questo
debole messaggio dal rumore di fondo dell'alveare. Hanno supposto che le
api possano filtrare il ronzio
, localizzare la danzatrice e valutarne il segnale attraverso la
comparazione
dei segnali che raggiungono ognuna delle sei zampe
.
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Bibliografia
Animal
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Vol. 63, No.
2, February
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Factors influencing the selection of recipients by workers performing
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The role of the vibration signal during queen competition in colonies of
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Annu. Rev. Entomol. 2002.
47:917-949.
THE BIOLOGY OF THE DANCE
LANGUAGE
Fred C. Dyer
Department of Zoology, Michigan
State University, East Lansing,
Michigan 48824; e-mail:
fcdyer@msu.edu
Nieh, J. C. & Tautz, J.
Behaviour-locked signal
analysis reveals weak 200--300
Hz comb vibrations during the
honeybee waggle dance. Journal
of Experimental Biology 203,
1573 (2000)
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