Un' analisi del Movimento Consumatori, riportata sulla rivista “Il Salvagente” nel mese di aprile del c.a., che ha evidenziato come diversi vasetti di miele, a livello nazionale, fossero contaminati da residui di antibiotici, ha ulteriormente allarmato le istituzioni sanitarie delle Regione Lazio. Le A.S.L. di Rieti, Roma e Frosinone, già dal mese di settembre del 2004 avevano avviati controlli in apiario per accertare la presenza o meno di residui nocivi nel miele. Ora, al centro degli allarmi, è il ritrovamento di antibiotici.
In realtà il maggior numero di tracce di tetraciclina e di streptomicine sono stati riscontrati nei mieli provenienti da Cina, Bulgaria, Spagna e Portogallo.
Questo però non arresta i controlli che stanno per essere avviati su vasta scala dalle istituzioni sanitarie del Lazio, per accertare la presenza nei nostri mieli di tracce di antibiotici.
La nostra associazione ha sempre invitato i propri soci a non fare uso della famosa polverina gialla. Ciò nonostante sorge il dubbio che qualche apicoltore, convinto di prevenire la peste americana, abbia continuato ad usarla.
Tale malattia si previene con un accurato intervento di tecnica apistica e non con l’uso di tetraciclina e sulfamidici che lasciano tracce sia nel miele che nella cera e per lungo tempo. I controlli sanitari, infatti, consistono in interventi sul campo: aprire l’alveare e prelevare parti di miele e di cera.
Il rischio per la salute è alto. Gli antibiotici possono provocare delle allergie e, usati in modo costante, possono portare alla formazione di batteri intestinali resistenti. Infatti dalle autorità sanitarie nessun livello di residuo di antibiotici è tollerato nel cibo.
Mentre nel passato tale ricerca era a maglie larghe per la mancanza di apparecchiature adeguate, attualmente viene usato uno screening molto sensibile che consente di cercare in una sola volta diverse forme di antibiotici in una stessa prova. Pertanto, con interventi così severi, al fine di evitare possibili rischi, è consigliabile effettuare una analisi del proprio miele. L’A.R.A.L. in merito, si serve del laboratorio, del nostro socio dr. Stefano Trovò, attrezzato per tali ricerche, che si trova nel comune di San Cesareo RM, via Colle San Pietro n. 45 - tel.3355371602 - .

Convegno di Fiuggi

Il convegno di Fiuggi di quest’anno, dal tema “L’APICOLTURA PER MIGLIORARE LA QUALITA’ DELLA VITA”, si terrà domenica 10 luglio , con inizio alle ore 9,00., presso il teatro della Fonte. Organizzato dall’A.R.S.I.A.L. in collaborazione con la Comunità Montana Monti Ernici di Veroli, avrà come relatori principali il dr. Raffaele Cirone Presidente della Federazione Apicoltori Italiani e il dr. Tiziano Gardi ricercatore dell’Università di Perugia, con la partecipazione delle massime autorità della Regione Lazio, della Comunità Montana Monti Ernici di Veroli e del comune di Fiuggi.
Lo stesso giorno, all’esterno, si svolgerà una mostra mercato, con l’allestimento di stands a disposizione delle associazioni, dei produttori del Lazio, delle industrie di materiale apistico, di cosmetica elaborata con i prodotti delle api e di quanto altro abbia rapporti diretti con l’apicoltura.
Gli interessati alla esposizione possono rivolgersi direttamente alla “Organizzazione della Mostra” Tel. 06/6852280. E’ una iniziativa che avrà un forte richiamo e che prelude per il futuro a realizzare, con ricorrenza fissa, una grande manifestazione di apicoltura che possa abbracciare tutto il centro sud dell’Italia.

Corsi di aggiornamento e di formazione

* Il 13 e 14 luglio c.a., presso l’Istituto di Zoologia Agraria di Roma, si svolgerà un corso teorico-pratico per la produzione della pappa reale, rivolto a tecnici e apicoltori.
* Il 20 luglio c.a. ,alle ore 9,00. presso la sede dell’A.R.S.I.A.L. - via R. Lanciani n. 38, Roma -, si terrà un corso di aggiornamento sanitario per Veterinari e esperti apistici. Gli interessati a tali corsi possono prenotarsi Telefonando al n. 0761/226622 (Sig.ra Maddalena).

Lazise 2005

Sono aperte le iscrizioni per partecipare alla fiera del miele di Lazise (lago di Garda) che si terrà sabato 8 e domenica 9 ottobre.
Sabato 8, partenza ore 5,00 da via Anagnina, incrocio con via Albidona. Arrivo a Lazise ore 13 circa. Pranzo in albergo e visita alla fiera. Cena ore 20,00 e pernottamento in camere doppie.
Domenica 9, ore 7,30 colazione e subito dopo di nuovo in fiera. Per coloro che non vogliono tornare in fiera è prevista una visita a Gardone sul lago, alle sede del Vittoriano che fu la residenza di Gabriele D’annunzio.. Ore 13,00 pranzo e partenza per Roma, con arrivo previsto per le ore 22,00.
Viaggio in pullman G.T., un pernottamento, due pranzi, una cena e una colazione (bevande incluse), € 135,00.
Prenotazione con versamento di € 35,00 a persona, presso la ditta Marcolini, via Albidona n. 20 - tel. 06/7232131.

Spazio Mussi

Oltre al socio Francesco Lo Cicero, un altro nostro socio ha aderito, con circa quaranta alveari, alla sperimentazione dello “Spazio Mussi”, diretta dal Dr. Tiziano Gardi. presso l’università di Perugia, in collaborazione con la F.A.I.
L’esperimento è condotto da Giuseppino Di Ionna di Esperia, esperto apicoltore, titolare di una azienda dotata di un moderno laboratorio per la produzione e stoccaggio del miele. Complimenti al nostro socio.

Attenzione alle reinfestazioni

E’ tempo di smielatura e di attuazione del trattamento estivo contro la varroa, in mancanza del quale le famiglie rischiano di non sopravvivere. Occorre ispezionare uno o più favi per ogni famiglia per verificare l’aspetto generale della colonia e il comportamento delle singole api, l’aspetto della covata e altri sintomi visibili o avvertibili come l’odore caratteristico della peste americana. Non trascuriamo però il pericolo di altre patologie come l’Aethina Tumida. Qualora dovessero sorgere dubbi, prendere immediatamente contatto con i Servizi Veterinari di zona. Inoltre, non lasciare mai materiale di scarto vicino agli apiari e tenere pulito il terreno intorno agli alveari. Infine, per evitare il pericolo della reinfestazione, si consiglia di effettuare più controlli in apiario.
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Apprendiamo che la sera del 10 giugno è venuto improvvisamente a mancare il socio Antonino Chiricozzi di Ronciglione. Nel ricordarlo con affetto, ci uniamo al cordoglio dei familiari.

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