Glossario di apicoltura
A B C D E F G I L M N O P R S T U V Z
Fame |
Può avvenire in inverno quando le api sono in glomere e per il freddo non riescono a spostarsi per nutrirsi di miele deposto nei favi laterali, o in primavera,più frequente, in assenza di scorte
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Famiglia |
Ogni famiglia è composta di un'ape regina, di migliaia da 10.000 a 60.000 api operaie, da alcune decine di fuchi api maschio
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Famiglia fucaiola |
Una famiglia è fucaiola se la regina non è stata fecondata o in assenza di regina le api operaie depongono
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Favo |
Costruzione a due faccie formate da celle prismatiche, a sezione esagonale, contigue dello spessore di 25 mm
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Favo da fuchi |
Con sole celle da fuco più grandi di quelle da operaie
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Favo trappola |
Per la lotta alla varroa si inducono le api in primavera a costruire porzioni di favo con covata maschile che poi viene tolta, è il cosidetto metodo Campero
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Favo naturale |
Il favo naturale è sempre costruito in pura cera,secrezione ghiandolare delle api operaie, dello spessore di circa 25 mm e l'interspazio è di 35-38 mm
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Favo 'equatore' |
Favi equatore senza foglio cereo, privi dei fili tutori
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Fattori meteorologici |
L'accettazione di celle reali è in stretta relazione con la temperatura minima ( 8°C costituiscono la soglia minima ) e con l'umidità relativa ( sotto al 50% diminuisce sensibilmente la percentuale di accettazione).La pressione atmosferica ha anch'essa un suo ruolo . Sotto 960 mmhg si abbassa l'accettazione
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Fermentazione del miele |
Solo i prodotti con umidità inferiore al 17 % ne sono completamente al sicuro. Mieli a rischio: mieli primaverili e autunnali, di zone umide, o per quelli che visivamente si presentano sospettosamente fluidi
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Fermentazione(prevenzione |
Le tecniche più in uso per prevenire la fermentazione si basano, come abbiamo già detto, sull'inattivazione dei lieviti con il calore (pastorizzazione) o sulla concentrazione del prodotto per evaporazione al di sotto del limite di fermentescibilità. In alternativa può essere utilizzata una conservazione a temperature fredde (5 ° C); questa tecnica, dati i costi energetici richiesti, non è molto utilizzata, ma è la soluzione ottimale in alcune situazioni particolari (per esempio per mieli pregiati in attesa di un'ulteriore trasformazione o lavorazione).
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Feromone |
Sostanze odorose che funzionano da mediatori di informazioni ha contribuito notevolmente a spiegare la complessità dei fenomeni dell'alveare e del perché avvengono proprio in quel modo Un feromone è una sostanza odorosa che se prodotta da un soggetto , produce una reazione comportamentale in uno o più di uno dei suoi simili
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Fiamma |
La fiamma da bombola a gas si usa per sterilizzare le arnie
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Filth test |
Consiste nella valutazione visiva delle piccole impurità eventualmente presenti nel miele mediante dissoluzione, filtrazione e osservazione del filtro con una lente o allo stereomicroscopio.
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Filtrazione |
Le unità di filtrazione sono costituite da semplici "filtri a sacco" in rete di nylon o da dispositivi analoghi in rete metallica. La caratteristica comune consiste nel fatto di avere un'ampia superficie di filtrazione e di poter essere utilizzati in immersione, per evitare di inglobare aria e in modo che le impurità, rimanendo in sospensione all'interno del sacco, ne ostruiranno i pori in tempi molto più lunghi. I più comuni hanno pori del diametro di 0,1 - 0,2 mm
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Filtrazione 'spinta' |
Una filtrazione che elimini tutte le particelle solide microscopiche contenute nel miele è vietata nei Paesi europei, in quanto si ritiene che questo tolga al miele una parte delle sostanze che ne determinano il pregio e perché impedisce, di fatto, il controllo dell'origine geografica e botanica del miele, attuabile attraverso l'identificazione degli elementi microscopici in esso naturalmente contenuti. E' invece abitualmente utilizzata negli USA
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Foglio cereo |
Il foglio cereo è una lamina di cera d'api su cui vengono impressi, in tutte e due le facce, il fondo e gli inizi delle pareti delle celle di un favo.Il vantaggio dei telaini con fogli cerei è quello di minore secrezione di cera da parte delle api e quindi di miele
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Foglio cereo armato |
Per il fissaggio dei fogli cerei nei telaini si usa del filo stagnato o di acciaio inossidabile dello spessore di 0.40-0.45 mm
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Fondo ( dell'arnia) |
Il fondo D-B viene costruito con tavole dello spessore di 15 mm, lunghezza 580 mm, larghezza di 435 mm e tenuto insieme da due listelli di 30x50x580 mm.Fisso o mobile, si usa molto il fondo 'antivarroa' con rete metallica e vassoio sottostante
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Forchetta disopercolatrice |
Si usa per disopercolare i favi , facendo più movimenti gli opercoli vengono bucherellati
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Foro di nutrizione |
Si pratica nel coprifavo, circolare, per inserirvi i nutritori cilindrici
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Freschezza |
HMF < 10 - 25 mg/kg)
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Frodi |
Aggiunta di sostanze zuccherine o anche ottenuti dall'alimentazione forzata delle api, sciroppi zuccherini ottenuti per idrolisi (chimica ed enzimatica) e isomerizzazione enzimatica a partire da diversi amidi (di riso, di mais ecc.).
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Fuco |
I fuchi sono di dimensioni più cospicue dell'ape e sono più tozzi, le loro ali superano l'addome e hanno occhi composti più grandi e contigui. La ligula è molto corta, e quindi non possono raccogliere il nettare. Non hanno il pungiglione.
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Fusione |
Ridurre allo stato liquido mieli che siano cristallizzati. Rifonderli completamente (a 40 - 50° C) poco prima della vendita è tra le più adottate. La fusione può essere fatta prima o dopo l'invasettamento, ma la seconda soluzione è, agli effetti dei risultati, molto più efficace, in quanto è più facile controllare che la fusione sia stata completa e viene escluso il rischio di ri-innescare precocemente la cristallizzazione con le manipolazioni del prodotto successive alla fusione
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